Credi in Te Stesso
- Filippo Flocco
- 19 feb
- Tempo di lettura: 6 min
Oggi trttiamo un argomento particolare, l'qutostima e il "credi in te stesso", che sono due facce della stessa medaglia. Come esempio prendo me stesso perché non voglio fare esempi su altre persone. MI auto analizzo. Io praticamente faccio queste cose da tanti anni ormai, sono sempre stato uno smanettone, mi è sempre piaciuto smanettare con il computer, mi è sempre piaciuto smanettare con il telefono e questo c'è scritto anche sulla biografia nel mio sito, però quello che mi ha fatto decidere di comunque venire fuori un anno e mezzo fa, frequentare un'accademia che mi dava lo sprint per poter, non so, mettere insieme, a parte le capacità che già, in parte, avevo, però darmi proprio le skill che mi servivano per potermi mettere in gioco a livello di mercato. Quindi quando io ho deciso di fare il coming out, di venire allo scoperto, ci è voluto un po' di coraggio, perché non sono un ragazzino, non ho più 20 anni, insomma, ho 47 anni, e a quest'età non è poi così semplice, questo per dire che comunque nella vita si può fare quel che si vuole, si può realizzare quello che si vuole, l'importante è porsi degli obiettivi e lavorare per raggiungerli, ok? Non siate timorosi, non abbiate paura di fallire, ricordatevi che i più grandi della storia hanno fallito tanto, tantissimo. Noi quando entriamo in casa la sera, premiamo un interruttore, si accende la luce, Thomas Edison ha fallito mille volte, mille, ha provato mille volte a creare la lampadina e non ci è riuscito, quando, dopo l'ennesimo tentativo ci è riuscito, lo ha fatto perché lui era motivato, aveva un obiettivo e lo voleva raggiungere, creare la lampadina. Quando lo hanno intervistato, gli hanno chiesto: "Come hai fatto a continuare a provare se hai fallito mille volte?" Lui ha risposto, "Io non ho fallito mille volte, ho trovato mille modi che non funzionano per creare una lampadina". Quindi, se avete intenzione di fare qualcosa, non aspettate il momento migliore, non aspettate che sia tutto perfetto. In inglese dicono, done is better than perfect, fatto è meglio che perfetto, quindi, il mio consiglio è partite, non vi preoccupate, partite. Io adesso ho iniziato, a inizio anno, grazie al fatto che comunque seguo una persona che mi ispira molto su YouTube, e ho la fortuna di capire quello che dice, quindi magari chi non capisce, non può seguire una persona che parla in un'altra lingua perché non capisce quello che dice. Lui parla inglese Io ho la fortuna di capire l'inglese, quindi questa persona mi ispira tanto, è una persona che è partita non da zero, da sotto zero, ed è arrivato veramente in alto, e lui dice sempre, partite, non vi preoccupate, partite con quello che avete, non serve la perfezione, l'importante è partire. Le cose si fanno un passo alla volta, perché se stai fermo a pensare, eh ma mi potrebbe succedere quello, mi potrebbe succedere quell'altro, è vero potrebbe succedere, però potrebbe anche non succedere, e se succede lo affronti e lo risolvi nel momento che succede, non prima, ok? Non bisogna mai fasciarsi la testa prima di spaccarsela, quindi lui dà sempre questi input, e siccome lui ha iniziato il suo canale di Youtube facendo una challenge di 90 giorni, 90 video in 90 giorni, poi lui ne ha fatti 120, quindi ha fatto un ulteriore mese, io ho voluto provare, oggi siamo al giorno 42, io ho pubblicato 42 video, con quello che ho registrato oggi sono 42 video in 42 giorni, quindi sono quasi a metà del percorso, ma ragazzi quando sono partito, non lo so, il primo video è inguardabile, il secondo pure, il terzo pure, neanche quello che ho registrato oggi ha tutta questa qualità, a livello di video, sto aspettando, ho ordinato una nuova webcam, però come ho detto prima, le cose si fanno man mano, quindi qualsiasi cosa avete intenzione di fare, non aspettate il momento migliore, non arriverà mai il momento migliore, il momento migliore è quando tu ti decidi, oggi parto, punto, non ci sono altre vie, e anche se il sentiero sembra tortuoso, voi incamminatevi in questo sentiero, che poi è un passo alla volta, se tu devi fare un viaggio da Roma a Milano e metti il navigatore, il navigatore ti dice che strada devi fare, e se viaggi di notte, non devi avere tutta la strada illuminata, giusto, i fari della macchina mica ti illuminano la strada da Roma a Milano, ti illuminano 30 metri, 40 metri, 50 metri, quelli ti bastano, quindi devi guardare poco alla volta, devi fare un passo alla volta, l'importante è stare concentrati e fare quello che si dice, nel senso bisogna essere coerenti con se stessi, io ho detto che faccio un video al giorno, tutti i giorni per 90 giorni, poi non so se continuerò a fare ancora un video al giorno, magari prenderò un ritmo più leggero, magari ne farò 3 a settimana, non lo so, magari continuerò, non lo so, però quello che voglio dire è l'importante è quando ti prendi l'impegno, il fatto di prenderti un impegno di mettere tipo io un video al giorno ogni giorno e a meno che non succede qualcosa che veramente mi impedisce di farlo, cerco di tener fede all'impegno preso. Quindi il mio consiglio è, se avete intenzione di fare qualcosa, qualsiasi cosa, non aspettate il momento migliore, perché il momento migliore non arriva, non arriva mai Il momento migliore è il giorno che tu decidi che oggi parto, quello è il momento migliore, ok? Non abbiate paura delle difficoltà, perché tutti abbiamo delle difficoltà, non esiste la strada in discesa, la scorciatoia, no, ci dobbiamo passare tutti, quindi io lo sto facendo, a volte non ho idee, mi metto là un'ora a cercare, a cercare cosa posso portare, alla fine il video esce, deve uscire tutti i giorni, quindi io faccio modo e maniera, nel tempo libero che ho, per farlo uscire, quindi ripeto, non abbiate paura di iniziare, perché quando affronti una cosa, l'affronti con il cuore, l'affronti convinto, ti fissi degli obiettivi e lavori per raggiungerli, niente è impossibile, tutto si può fare, ragazzi, ci sono persone che hanno fatto delle imprese stratosferiche, ce ne saranno altre in futuro che lo faranno, pensate, non so, a Jeff Bezos, che ha creato un colosso come Amazon, io ci sono stato, mia moglie lavora in Amazon, io sono stato a vedere il magazzino qui, vicino a casa mia, è un qualcosa di incredibile, ma a Jeff Bezos quando è partito vendeva i libri per corrispondenza dentro un garage, quindi è vero che si prende sempre come esempio quello a cui è andata bene, ma a quello che gli è andata bene è perché ha lavorato veramente sodo, non si è arreso, non si è buttato giù alla prima difficoltà, io in quest'anno e mezzo di agenzia sono venute tante cose belle, ho conosciuto tante persone anche importanti, però di solito si fa vedere la parte bella, i risultati di quello che succede, però anche chi fa vedere risultati eccelsi, ricordatevi che dall'altra parte su un risultato stratosferico ci sono 10 porte in faccia, 10 rifiuti, 10 fallimenti, quel risultato è arrivato perché chi ha fallito non si è arreso, è continuato, quindi il morale della favola è il momento giusto, il momento perfetto non arriverà mai, non impazzite per qualsiasi cosa che dovete fare, non impazzite dicendo devo comprare quello, mi serve quello, no, partite! Bob Proctor, non so se lo conoscete, è stato uno dei più grandi motivatori del mondo, dice all you have is all you need, tutto ciò che hai è tutto quello di cui hai bisogno. Quindi, se volete fare qualcosa, qualsiasi cosa volete fare, fatelo e basta, ponetevi degli obiettivi e lavorate per arrivare a quegli obiettivi, un passo alla volta, non aspettate il momento giusto, diciamo aspettiamo, questo non mi sembra il momento giusto, non aspettate il momento giusto, il momento giusto è quando voi decidete, oggi si parte, quello è il momento giusto. Spero di aver reso l'idea, di avervi dato abbastanza input da farvi arrivare quella scossetta che vi farà dire "Ok oggi parto"! Noi ci vediamo presto con un nuovo post. Grazie dell'attenzione. Ciao...

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